Vini

pignoletto-frizzante

PIGNOLETTO FRIZZANTE SUI LIEVITI

Base di Pignoletto (97%) Base di Pignoletto (97%) fermentata spontaneamente con i suoi lieviti indigeni in acciaio senza chiarifiche o filtrazioni. Tiraggio con mosto (3%) di Albana (2011) e di Riesling (2012) per la rifermentazione che avviene sempre spontaneamente in bottiglia con l’arrivo della Primavera. Non viene fatta sboccatura, dunque il vino si presenta naturalmente torbido Sui Lievitiche ne salvaguardano la longevità.
Istruzioni d’uso: Il vino può essere servito senza scuotere la bottiglia o caraffandolo se si desidera separarlo dai suoi lieviti presenti sul fondo.Oppure suggeriamo di agitare leggermente prima di stappare per gustarlo appieno con tutti i suoi lieviti.

Attenzione all’apertura a fuoriuscite tipiche dei vini rifermentati “non ripuliti e brillantati”. Consigliamo di fare tale operazione a bottiglia inclinata e ben fredda con calici pronti all’uso.

Soggetto in etichetta: Folaga (Fulica atra)

 

vigna-del-grotto

PIGNOLETTO CLASSICO

VIGNA DEL GROTTO

Uve: Pignoletto 100% (vitigno autoctono dei Colli Bolognesi) da Agricoltura Biodinamica
Vigneto/i: Grotto e Grottino (1,6 ha. a Oliveto – Monteveglio) a 200 metri s.l.m.
Tipo di impianto: Cordone speronato con 3.330 piante/ha
Età media delle viti: 15 anni
Resa per ettaro: 70 q.li/ha
Vendemmia: inizio Settembre con l’uva a piena maturazione. Esclusivamente a mano in piccole cassette
Vinificazione: fermentazione spontanea senza uso di lieviti selezionati in botti grandi di rovere di Slavonia
Filtrazioni, stabilizzazioni forzate o chiarifiche: nessuna
Affinamento: per 9 mesi sulle proprie fecce (bâtonnage) sempre nelle medesime botti
Affinamento in bottiglia: 6 mesi
Produzione: 4.800 bottiglie e 100 magnum
Abbinamenti gastronomici: primi piatti, preparazioni a base di pesce o di carne bianca, formaggi stagionati (Parmigiano Reggiano) e preparazioni con funghi e tartufi
Temperatura di servizio: 10-12° C
Soggetto in etichetta: Pellicano bianco (Pelecanus onocrotalus)

 

barbera-martignone

BARBERA MARTIGNONE

 

Uve: Barbera 100% (vitigno autoctono nei Colli Bolognesi) da Agricoltura Biodinamica
Vigneto/i: Sole (0,7 ha. a Oliveto – Monteveglio) a 200 metri s.l.m.
Tipo di impianto: Cordone speronato con 3.330 piante/ha
Età media delle viti: 15 anni
Resa per ettaro: 90 q.li/ha
Vendemmia: inizio Settembre con l’uva a piena maturazione. Esclusivamente a mano in piccole cassette
Vinificazione: fermentazione spontanea senza uso di lieviti selezionati in botti grandi di rovere di Slavonia
Filtrazioni, stabilizzazioni forzate o chiarifiche: nessuna
Affinamento: per 9 mesi sulle proprie fecce (bâtonnage) in legni vecchi di deverse dimensioni
Affinamento in bottiglia: 9 mesi
Produzione: 2.800 bottiglie e 116 magnum
Abbinamenti gastronomici: salumi, primi piatti a base di carne (Lasagne, Tortellini) e preparazioni dove risulti rilevante la componente grassa(Cotechino, Zampone)
Temperatura di servizio: 14-16° C
Soggetto in etichetta: Fagiano (Phasianus colchicus)

 

pro-vino

ROSSO BOLOGNA PRO.VINO

 

Uve: Cabernet Sauvignon 100% da Agricoltura Biodinamica
Vigneto/i: Sole, Bellavista e Valletta (2 ha. a Oliveto – Monteveglio) a 200 metri s.l.m.
Tipo di impianto: Cordone speronato con 3.330 piante/ha
Età media delle viti: 15 anni
Resa per ettaro: 75 q.li/ha
Vendemmia: fine Settembre con l’uva a piena maturazione. Esclusivamente a mano in piccole cassette
Vinificazione: fermentazione spontanea senza uso di lieviti selezionati in botti grandi di rovere di Slavonia
Filtrazioni, stabilizzazioni forzate o chiarifiche: nessuna
Affinamento: per 12 mesi sulle proprie fecce (bâtonnage) in legni vecchi di deverse dimensioni
Affinamento in bottiglia: 9 mesi
Produzione: 3.900 bottiglie e 110 magnum
Abbinamenti gastronomici: cacciagione, carni alla griglia e preparazioni dove risulti rilevante la succolenza
Temperatura di servizio: 14-16° C
Soggetto in etichetta: Beccaccia (Scolapax rusticola)

 

bio-fiasco

BioFiasco

 

Il BioFiasco® nasce dal “fiasco” delle nostre migliori produzioni. Dalle botti che, ultimato l’affinamento, risultano già pronte, aperte ed immediate dopo un assaggio alla cieca. Ottenuto dai nostri migliori vigneti a conduzione Biodinamica, ha fermentato senza aggiunte di lieviti, non ha subito chiarifiche, filtrazioni o correzioni di altra natura.
Vino che è sintesi spontanea del proprio territorio.
Il nostro prodotto di più alta fascia consumato sfuso,
decontestualizzato dalla bottiglia e destinato ad un consumo quotidiano, in cui il vino torna ad essere alimento sulla tavola.
Sostenibile per il riutilizzo del vetro e fresco di cantina, perchè non necessia della So2 che di norma si aggiunge prima dell’imbottigliamento.
Una scelta di qualità, salute ed ambiente.
bio-fiasco_logo

torre-della-garisenda

Torre Della Garisenda

GRAPPA DI PIGNOLETTO – RISERVA

 

Distillata da Gualco di Silvano d’Orba con metodo discontinuo a bagnomaria alla piemontese da nostre vinacce selezionate.
“Torre della Garisenda” è una Grappa Riserva ottenuta esclusivamente da vinacce di Pignoletto provenienti dai nostri vigneti a conduzione Biodinamica.
La sua denominazione si riferisce ad una delle due celeberrime torri che da quasi novecento anni costituiscono l’emblema più autentico della città di Bologna.
Con l’inizio della stagione riproduttiva 2006, in una ventosa mattinata di fine inverno, nel centro storico di Bologna è stato constatato l’insediamento di una coppia di Falchi Pellegrino, la seconda nell’area metropolitana della nostra città. La coppia, costituita da individui completamente adulti, attualmente gravita attorno al campanile di San Petronio, in Piazza Maggiore.
La loro presenza regolare dal 2000 rappresenta il primo esempio di nidificazione non episodica in ambiente metropolitano finora accertato nel nostro paese.
Le torri medievali di Bologna si ripopolano del loro antico abitante.